"The protector" di Jodi Ellen Malpas












 The protector - Jodi Ellen Malpas






Titolo: The Protector

Autore: Jodi Ellen Malpas

Serie: autoconclusivo

Genere: contemporary  romance

Casa Editrice: Newton Compton

Data di uscita: 2 marzo 2017

Giudizio personale: ♥ ♥ ♥

La gente pensa di sapere chi è Camille Logan: una figlia di papà, bella, viziata e con un conto in banca che le permette di fare la vita che vuole. Ma Camille ha deciso di liberarsi dai legami familiari e di cavarsela da sola. Proprio quando tutto sembra andare per il verso giusto, però, le conseguenze di alcuni affari intrattenuti da suo padre con persone senza scrupoli minacciano la sua serenità. In bilico tra risentimento e paura, Camille deve anche proteggersi dai sentimenti burrascosi che le suscita l’ex cecchino pagato dal padre per difenderla…
Jake Sharp ha commesso un unico errore sul lavoro, e le conseguenze sono state devastanti. Da allora ha giurato a se stesso che non accadrà mai più nulla di simile. Quando ha accettato l’incarico di guardia del corpo di Camille Logan, pensava si trattasse di un lavoretto semplice, ma si sta rendendo conto di essersi sbagliato. Ben presto il lavoro e i sentimenti si accavallano e, nonostante Jake conosca il rischio che si annida dietro questa ambiguità, Camille gli sta facendo perdere la lucidità, e per un militare questo è inaccettabile...


Ho letto questo libro in poche ore suddivise in troppi giorni. Il motivo? Arrivata al 50% della storia mi è stato difficile trovare la motivazione giusta per portarla a termine, se non la semplice curiosità di sapere dove l'autrice (come si dice a casa mia) “voleva andare a parare”.

Proviamo a partire dall’inizio: la trama ufficiale parla del rapporto che si instaura tra un bodyguard e la sua cliente. Vicenda già sentita ed affrontata? Forse, ma la nostra protagonista ci viene presentata  solo all’apparenza viziata e figlia di papà, ma in realtà è una donna forte e combattiva. Una donzella che non ha certo bisogno della protezione di un uomo e che vuole dimostrare di poter bastare a se stessa. Se ci servisse altro per iniziare la lettura ecco a voi Jake Sharp, il protagonista maschile, potente, forte, bello, integerrimo e con un passato segreto e spaventoso.



“Ogni giorno incontro donne che fanno di tutto per catturare un mio sguardo. Questa donna c’è riuscita senza neanche provarci”


Abbiamo tutti i tasselli per immergerci in questo nuovo romance pronte ad affrontare l’inimmaginabile, eppure c’è qualcosa che non convince. State pensando al linguaggio a volte fin troppo colorito con cui la Malpas fa esprimere i suoi personaggi? No, o almeno, non solo. Il fatto principale è che ci hanno ingannato. La Camille Logan che impariamo a conoscere si distanzia dall'idea originale che ci avevano venduto. Si, è vero che denigra i soldi del padre e vuole essere indipendente, nessuna bugia sul suo passato e le brutte situazioni in cui si è trovata coinvolta, ma a mio parere tutto ciò viene descritto con frasi ripetitive e superficiali, tanto che alla fine ci si chiede: e quindi? Tutto qui? E chi paga per queste carenze è proprio la dolce Cami che fa esattamente la figura della bambina capricciosa che non riesce nemmeno a gestire gli ormoni! E Jake Sharp? Oltre a venire a conoscenza di ogni muscolo del suo corpo perfetto ed a riconoscerlo come  maschio alfa prepotente che tratta le donne come gli aggrada al momento  (atteggiamento autoritario che poi tanto male non è), di lui sappiamo che è  un ex militare, con un peso sulle spalle. Un uomo che si concentra sul suo lavoro per avere un obiettivo, bravissimo cecchino e di poche parole. Le sue riflessioni ci aiutano a capire un po’ del suo passato, accennando ai suoi sbagli, ad una donna misteriosa, alle tenebre che lo avvolgono. Quando incontra Camille per lavoro, l’uomo scontroso lascia il posto ad uno da subito protettivo e geloso. L'attrazione immediata per la sua cliente lo cambia irrimediabilmente, in breve “vede la luce” e gli basta una notte per dissipare dubbi e paure (sottolineo che il tutto si svolge in due giorni ed i protagonisti hanno scambiato quattro parole). E mentre assistiamo ai tentativi (poco divertenti e molto ridicoli) di Camille per allontanare Jake in nome della sua libertà e seguiamo il corso dei pensieri confusi di Jake, arriviamo ad una prima svolta. Il primo salvataggio dall'ex fidanzato cocainomane e senza spina dorsale. Finalmente lei si confida con Jake racchiudendo anni di dolore in una sola frase. 〈ATTENZIONE SEGUE SPOILER Una considerazione personale: la ragazza veniva picchiata dal suo ex, eppure quando si confida non c’è  una lacrima, un esaurimento nervoso, una ribellione, a dire la verità nemmeno un vero  racconto,  solo “é successo poche volte quando stavamo insieme”. Siamo seri, dai. E lui per consolarla, avendo intuito l’enorme sofferenza, ci passa la notte insieme. Con grande soddisfazione sua, di lei e nostra FINE SPOILER〉



“Una parte di me vuole lasciarla stare, lasciarla tranquilla per un po’, ma la parte più egoista di me, un istinto sbagliato, vuole conoscere ogni piccola cosa che attraversa la sua bella testolina sveglia”


Quando finalmente i due protagonisti sembrano felici e sereni devono affrontare un nuovo ostacolo. Il passato di lui? Ancora no. Perché il problema più ingombrante sembra essere  il padre di lei. Il signor Logan ha un rapporto…particolare con la figlia e viceversa. Lei non sopporta la sua presenza costante nella sua vita, ma non lo allontana e gli permette di controllarla (da vera dura!) e lui sicuramente le vuole bene eppure continua a nascondere qualcosa mettendola  in pericolo. Ci riesce? 〈ATTENZIONE SEGUE SPOILER In parte, perché dopo una rocambolesca giornata ed  altri imbarazzanti incontri sessuali tra i protagonisti, uno con la mamma di lei ignara spettatrice, uno “romantico” nudi in un bosco per un picnic in stile la ninfa ed il dio, lui le chiede di sposarlo. Avete letto bene. Ora si conoscono da quattro giorni, e le parole scambiate sono otto. Quindi ovvio che lei dica “Si”, cosa importa se lui è ancora uno sconosciuto? FINE SPOILER〉


“Questo luogo è il mio paradiso. Ora è anche tuo. Tutto quello che ho è tuo.”

Sul finale il ritmo aumenta, e tra rapimenti, inseguimenti, nuove verità, fughe che vedono protagonista una padella,  dichiarazioni d’amore, Jake e Cami…Basta così! vi lascio la curiosità di sapere cosa succederà ai protagonisti  nel giro di poche ore.


“ -Dove stiamo andando?- domando.  -A casa-  -Quale casa?-  -Quale vuoi che sia?- Mi guarda, mantenendo un'espressione neutra mentre aspetta la mia risposta. -Sei tu la mia casa adesso. - gli dico -Ovunque ci sia tu quella è la mia casa- Non m'importa dove.”

Le mie considerazioni? Mi aspettavo molto di più, visto l'entusiasmo che aveva ricevuto dal pubblico. Ho letto altro della Malpas ed il mio giudizio era stato un  "ni". The protector proprio non mi ha convinto. La trama è semplice, ma si poteva giocare con la psicologia dei protagonisti che hanno un bel bagaglio alle spalle, eppure i discorsi ripetitivi e a volte vuoti, i momenti importanti che si spengono a favore  dal sesso, il giallo risolto nel giro di poche frasi con una soluzione senza senso,  il grande segreto rivelato che lascia la storia incompleta e noi un po' sgomenti.

Parti positive? Sono una romantica doc: il finale è dolcissimo (leggere per credere!), la fragilità di questo ragazzone, l’adorazione per Camille e le sue reazioni per proteggerla, giocano un punto a favore del romanzo insieme  alla scorrevolezza della storia ed al pov  maschile. Nel complesso The protector non entra nella mia lista delle mie letture preferite, ma è sufficiente per passare qualche pomeriggio spensierato con Camille e Jake. O forse solo con Jake Sharp!


“E capisco….Io appartengo a lei.”

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