La direzione di un battito, di Layla Tales



Titolo: La direzione di un battito
Autore: Layla Tales
Serie: Al ritmo del cuore #1
Genere: Romance
Casa Editrice: Self Publishing
Data di uscita: 7 giugno 2017
Il mio giudizio:❤ ❤ ❤ ❤







Lara e Luca non si erano mai visti.  Si scontrano un paio di volte finché non si riconoscono come anime gemelle. Sono diversi eppure simili: lei è donna nonostante la sua giovane età, lui è spensierato nonostante un vissuto importante. Entrambi credono fermamente nell' amore, e nonostante le difficoltà e i pregiudizi, decidono di vivere la loro storia segreta. Due ragazzi che impareranno ad affrontare le sfide del cuore, alla ricerca del loro finale. Una storia che unisce la realtà e la speranza, che trova nel destino un alleato, perché quando ami sai esattamente dove devi essere per trovare la felicità.

Lara e Luca. Luca e Lara. Due mondi completamente diversi, ma che per uno scherzo del destino si incrociano in modo indissolubile. E sarà sempre questo destino beffardo a mettersi contro di loro, in vesti diverse: i genitori, gli amici, il tempo. Anche il tempo di un battito, un istante rapidissimo, può sgretolare il cuore. A volte bastano anche solo poche parole.

Lara è una giovane studentessa all’ultimo anno di liceo, gentile, premurosa, sognatrice. Alunna modello e amica perfetta: Silvia questo lo sa bene. Sono inseparabili fin da quando erano piccole, se qualcuno le vedesse potrebbe quasi pensare che siano sorelle. Si capiscono al volo, finiscono l’una le frasi dell’altra. Una ribelle, l’altra responsabile: insieme si completano. Ma Lara è molto più di questo: nonostante gli esami della maturità siano imminenti, trova lavoro al Daisy, il pub del piccolo paesino dove vive, per aiutare i genitori a sostenere, nel limite del suo stipendio da cameriera, le spese di casa. Di certo non si aspettava di imbattersi in Luca, un uomo tutto d’un pezzo che da subito scatena nella ragazza sentimenti contrastanti che più volte la metteranno di fronte a delle scelte: lasciarlo andare o lasciarsi andare?


Anche nella notte più nera potevo riconoscere i suoi occhi che guardavano i miei.


Luca è un uomo ormai fatto: separato, due figli, la ex moglie che non gli dà tregua... E un suocero assillante, che non lo reputa in grado di gestire l’azienda per la quale lavora. Insomma, un bel casino. Ma quando incontra Lara, Luca capisce che finora nella sua vita è sempre mancato quel di più: l’amore. Quello puro, vero, da toglierti il fiato e farti battere il cuore all’impazzata. Come qualunque uomo che possa definirsi tale, ci metterà un po’ ad assecondare i suoi desideri e i suoi sentimenti. Ma ad un certo punto arriva la goccia che fa traboccare il vaso: puoi resistere e reprimere i tuoi sentimenti fin che vuoi, ma non puoi farlo per sempre. E di certo non è possibile reprimere l’amore che prova per Lara, ormai il centro del suo mondo.  


"Così stasera non rimani".  Non mi sembrava una domanda ma feci di sì con la testa ugualmente."Spero allora che la mia cameriera preferita abbia un'ottima scusa per lasciarmi qui da solo". Sorrisi. "Luca non sei solo. C'è metà città dentro".
"Si, ma non ci sei tu".


Il romanzo è diviso in due parti: una prima parte, dove viviamo l’amore adolescenziale di Lara e i problemi di Luca, la sua indecisione, il suo essere perennemente in bilico, il suo “volere ma non potere”. Che poi lo sappiamo, in guerra e in amore tutto è lecito, basta solo volerlo davvero.


Avrebbe conosciuto ragazzi della sua età, uno di questi si sarebbe accorto di quanto fosse meravigliosa. L'avrebbe fatta sua. Era meglio così. Qualcun altro avrebbe preso qualcosa di mio. NO! Mi accorsi solo in quel momento di essere rimasto in apnea con quei pensieri. Lara insieme ad un altro era di certo qualcosa che non volevo vedere.


Gli ostacoli che si trovano a dover affrontare i due protagonisti sono quelli che molte persone vivono nella loro quotidianità: i figli, la famiglia (che non accetta questa storia), un nuovo amore, la differenza d’età, non tanto anagrafica in sé, ma tutto quello che ci sta dietro. Una ragazza di diciannove anni, per quanto responsabile possa essere, ha dei sogni che vuole realizzare, e anche se Lara non ne è ancora consapevole, un giorno sarebbe diventata qualcuno. Quella dell'adolescienza è l’età adatta per fare esperienze, per sbagliare, per imparare. Luca, uomo maturo, ha già avuto la sua occasione di compiere errori: adesso l’unica cosa che vuole è  essere felice con Lara. Le sfuriate non mancano: Lara nonostante l’età e l’ingenuità che la caratterizza, non si fa mai mettere i piedi in testa, e cerca di difendere il suo cuore con le unghie e con i denti. Ma i litigi smussano gli ostacoli: la testardaggine di Lara si infila tra le crepe d’orgoglio del cuore di Luca, facendogli comprendere come sia indispensabile per loro lottare contro tutto pur di stare insieme. E potranno godere di questo per un po’: Lara ha gli esami di maturità, ma i momenti per loro non mancano, seppur non possano propriamente amarsi alla luce del sole. Silvia e Andrea sono gli unici che sanno cosa sta realmente accadendo. Andrea, altro bellissimo personaggio che troviamo in questo romanzo. È un punto fondamentale nella vita di Lara. Rubacuori mancato, Andrea è il migliore amico della piccola Lara. Ho amato il loro legame, che percepivo tra le righe, e sembrava davvero reale. Ognuno di noi merita un amico così. Ma ora prometto che smetterò di elogiare questo personaggio, perché avrei molte cose da dire su di lui (partiamo dal fatto che ha la moto, e qui mi fermo altrimenti non è più finita), e tra le righe spero che l’autrice possa intravedere la mia volontà di saperne di più di questo ragazzo che di problemi pare averne fin sopra i capelli… a buon intenditore, poche parole ;)

Dicevamo… Andrea. Eh sì. È grazie a lui che Lara sarà capace di rifarsi una vita. O meglio, di provare a sopravvivere. Perché quando le cose vanno fin troppo bene, significa che la rottura di qualcosa è dietro l'angolo, pronta a distruggerci. Forse anche i vostri cuori si sono appena sgretolati, come schiacciati con forza fino a frantumarsi. Provate a pensare come possa essersi sentita una ragazzina di neanche vent’anni, che ha sperato fino in fondo che quella che stava vivendo fosse la sua favola. Ed è da qui che inizia la seconda parte del romanzo. Sono passati cinque anni, Lara e Andrea vivono insieme in un piccolo appartamento a Firenze. Lui dirige un pub, lei fa la fotografa: ve lo avevo detto che un giorno la nostra protagonista avrebbe trovato la sua strada. Di certo non si aspettava di allontanarsi dal suo amore e dalla sua famiglia, che da sempre è stata il suo mondo, la sua vita. Ma stavolta non è il destino a farla imbattere di nuovo in Luca. E questo conferma la mia teoria: non dico di non crederci, ma sono certa che spetti a noi crearci delle occasioni che ci permettano di essere felici. Ed è esattamente questo quello che fa Luca, si crea un’occasione. Certo non si aspettava di trovare una Lara matura e ormai donna, che gli piace quasi più di quanto non gli piacesse la Lara ingenua e ancora bambina. Sarà capace di riconquistare il suo cuore? Il loro amore è sfumato nel tempo o è lì, pronto a mettere radici nei loro cuori?

Romanzo d’esordio per questa autrice, che ci aveva già provato su Wattpad raggiungendo più di 1800 letture.
Ma Layla ha voluto mettersi in gioco, ha deciso di provare. Ha voluto dare la possibilità a tutti noi di perderci in questa storia, che probabilmente ha del reale. Altrimenti non mi spiegherei i brividi sulla pelle, le risate, tante risate, le lacrime che tante volte, soprattutto leggendo le lettere che in molte occasioni anticipano i diversi capitoli, scorrevano lungo le guance.


Oggi ho avuto di nuovo paura, mi sono resa conto che non ricordo più la tua voce. Ci provo ma ne viene fuori un cattivo doppiaggio. Anche il tuo viso inizia a sfumare. Non voglio dimenticarti cancellando il tuo ricordo. Ne ho bisogno.

Ti sento ancora nel mio cuore, mi basta poco. Ricostruisco con facilità i nostri incontri.

Conosco a memoria le tue parole, il desiderio di abbracciarti quando davanti a me toglievi la maschera del ragazzo spensierato e i tuoi occhi profondi mi facevano vedere l'uomo che eri. Davanti a tanta dolcezza non potevo che arrendermi. Quante volte avrei voluto sfiorarti, accarezzarti farti sentire che ti amavo.


Gli stessi dialoghi sono veritieri: Layla è riuscita a trasportare la realtà in parole. Mi è sembrato davvero di essere fuori i cancelli della scuola frequentata dalle ragazze, oppure seduta al quel tavolo del Daisy, dove la visuale ti permette di osservare attentamente tutto quanto a 360°. Non lo dico tanto per dire, ma probabilmente se io avessi la possibilità di sedermi a quel tavolo la mia attenzione sarebbe tutta per il barista… Ma questa non è la sua storia. Andrea sarà (auspicabilmente) il protagonista del prossimo romanzo di Layla, e io me lo auguro con tutto il cuore perché ha lasciato un segno importante nel mio cuore.  
Mentre leggevo questo romanzo, soprattutto nei momenti di smarrimento della protagonista, mi immaginavo seduta in disparte ad un tavolo di un bar, probabilmente sì, proprio quel tavolo da dove Luca passava le serate ad ammirare Lara. E mi immaginavo con le cuffiette alle orecchie, spettatrice della loro storia, che con la musica si estraniava dal mondo. Grazie a Wattpad ho avuto la possibilità e l’onore di poter leggere altre storie di Layla e lo ammetto: in ognuna c’è sempre stata una canzone che mi ha guidata nella lettura. E quella ragazza, seduta a quel tavolo, stava ascoltando la sua canzone, e ne faceva la colonna sonora di questa storia.


Un giorno ci rincontreremo ancora chissà dove
saremo stati grandi
attraversando gli anni
oppure ci rincontreremo mano nella mano
la testa tra le nuvole
la terra sotto i piedi
mi manca non lo vedi.

Ridere, correre, amare
ma amare davvero senza condizione
sbagliare e pentirsi poi fare la pace
sapendo che niente ci avrebbe cambiato
perché niente era in grado…



Layla è stata gentilissima e ci ha dedicato del tempo, sottoponendosi ad una piccola intervista che potrete leggere di seguito :) 

Sandy: Layla, comè è nato “La direzione di un battito”?
Layla: La direzione di un attimo è nata per passione. Mi è sempre piaciuto scrivere e raccontare storie. Ho cercato dentro un'emozione come canta qualcuno e ho visto i due protagonisti. Li ho visti incontrarsi, innamorarsi, perdersi e ritrovarsi.
              
Sandy: Descrivici con tre aggettivi i protagonisti del romanzo.
Layla: Luca è leale, buono, dolce e Lara è semplice fragile e coraggiosa... entrambi completamente innamorati.

Sandy: Perché i lettori dovrebbero leggerlo?
Layla: Perché è una storia vera, con sentimenti reali che possiamo ritrovare nelle nostre esperienze. Perché regala una speranza anche quando tutto sembra contro. Perché i personaggi ci somigliano, soffrono e amano come faremo noi.

Sandy: Quali sono i tuoi progetti futuri?
Layla:La direzione di un battito” fa parte di una trilogia “Al ritmo del cuore” e ci saranno altri due libri in cui conosceremo meglio altri personaggi.

Sandy: Qual è stato l’ultimo libro letto? Quello che ritieni il migliore?
Layla: Il libro migliore del mondo? Ne ho troppi, una lista di tutti quelli che mi hanno ispirata, emozionata e che avrei voluto vivere. Al volo risponderei “Il lato oscuro dell'amore” di Rafik Shami. 


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Sandy

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