"Non cercarmi mai più (ma resta ancora un po' con me)" di Emma Chase











 nncercarmi






 Titolo: Non cercarmi mai più

Autore:Emma Chase

Serie: Tangled #1

Genere: Romance

Casa Editrice : Newton Compton Editori

Data di uscita: anno 2013

Giudizio personale: ♥ ♥ ♥


Drew Evans è bello e arrogante, fa affari multimilionari nella società di famiglia e seduce le donne più belle di New York con un semplice sorriso. Allora perché è stato per sette giorni con le imposte chiuse nel suo appartamento, triste e depresso? Lui risponderebbe che è colpa dell'influenza. Ma noi tutti sappiamo che non è proprio la verità. Katherine Brooks è brillante, bella e ambiziosa. Quando Kate viene assunta come nuova associata presso l'impresa di investimento bancario del padre di Drew, il focoso playboy entra in tilt. La competizione professionale che si stabilisce tra i due mette in crisi Drew, l'attrazione per lei è fonte di distrazione.

Care lettrici (eh si, mi rivolgo esclusivamente al pubblico femminile!) vi siete mai chieste cosa davvero pensano gli uomini? Avete mai desiderato entrare nella testa del vostro ragazzo e capire se dietro alle sue espressioni innocue ci fosse altro? Se la vostra risposta è si e volete fare una prova, leggete questo romanzo che via aprirà gli occhi sull'univeso maschile. "Non cercarmi mai più" è scritto di fatti dal punto di vista solo maschile: è Drew Evans che ci racconta la sua storia, e lo fa in maniera schietta e sincera. Non ha "peli sulla lingua", non nasconde il suo essere impenitente, arrogante, a volte superficiale. Non finge di essere buono, altruista e gentile: è egoista, ha sempre avuto tutto e non vuole negarsi nessun piacere della vita, è superbo, è presuntuoso, è un donnaiolo: nel suo letto passa qualunque tipo di donna, a volte anche due nello stesso momento, ma mai per più di una volta. E mentre la storia prende forma dai suoi ricordi, dall'alto della sua "perfezione", Drew si rivolge a noi lettrici con un linguaggio sconcio e piuttosto colorito dandoci degli acuti consigli e spiegazioni sul mondo dei maschietti.


Per le donne sintonizzate là fuori, lasciate che vi dia un consiglio non richiesto: se un
ragazzo che avete appena incontrato in un locale vi chiama piccola, tesoro, angelo, o con un altro generico vezzeggiativo, non fate l’errore di pensare che vi abbia affibbiato un nomignolo perché è interessato a voi.
Vi chiama così perché non riesce a ricordare il vostro vero nome. O non gli importa.


Drew Evans lavora nell'azienda di famiglia ed è un genio della finanza. Durante una serata con gli amici incontra una bellissima ragazza, ne rimane affascinato e cerca di conquistarla. Non si aspetta di ritrovarsela in ufficio come sua nuova collega e avversaria il lunedì successivo e, se c'è una cosa che può distrarre Drew dal sesso è proprio il lavoro. Entrato in modalità "devo vincere", non esita a usare bassi trucchi per ottenere un grosso affare, anche se il suo nemico è la dolce Kate. Kate Brooks non è una sprovveduta. Da subito ha riconosciuto il figlio del suo nuovo capo, e benchè attratta da lui lo rifiuta, anche nel rispotto di Billy, suo fidanzato da ben dieci anni. Attraverso gli occhi di Drew conosciamo Kate e non ci è difficile capire perchè Drew ne sia conquistato. Kate è una donna, bella, femminile e seducente. Ama il suo lavoro ed è intelligente e ambiziosa e (udite!o forse meglio leggete!) non vuole essere una tacca in più per Drew. Senza esitazioni punta i piedi dall'inizio, gli rende la vita un po' più complicata, gli risponde senza temerlo, ma soprattutto gli insegnerà che anche lei può giocare sporco e vincere la sua battaglia.


Perché un tempo avevo una vita. Una vita che amavo. Era coerente, divertente.
Affidabile e sicura. E poi, una notte, una bella ragazza dai capelli scuri è entrata nel mio mondo e ha spazzato via tutto. Ora la mia vita è un casino, in senso buono. Una gigante ragnatela imprevedibile di litigi e rappacificazioni. Frustrazione e tenerezza. Seccature e affetto. Lussuria e amore.


Senza accorgersene i due protagonisti si ritroveranno sempre più vicini e dovranno mettersi in discussione. Complice un weekend di sesso e tenerezze, entrambi sono sicuri della scelta da intraprendere, ma quando un ex torna alla ribalta, la sicurezza del nostro "dio" Drew inizia a vacillare, facendogli commettere un errore imperdonabile. Cosa deciderà di fare Drew? Come può lui, che fino a ieri si vantava di non essersi mai innamorato, riuscire a convince Kate che lei è l'unica che ama?


Sta tremando. E all’improvviso il mio bisogno, il mio desiderio e la mia erezione ancora
rabbiosa si ritrovano in secondo piano, dietro il bisogno schiacciante di consolarla, di dirle che va tutto bene, che tutto si sistemerà.


Ho letto questo romanzo tutto d'un fiato. Scorrevole, spumeggiante e leggero e con la chicca in più di essere narrato da un lui, risulta più che piacevole. Cè da notare che all'inizio il tutto appare come un'esaltazione dei comportamenti dell'uomo, anche quelli più sbagliati trovano una nota positiva. In realtà l'ironia con cui è scritto, classifica Drew come un uomo simpatico e affascinante, con i suoi difetti e pregi, con una personalità particolare ma non cattivo. Lui stesso, a volte, schematizza i comportamenti dell'uomo come semplici e votati alla sopravvivenza, non si vanta dei suoi sbagli, semplicemente li fa, cerca di rimediare e va avanti. Seguiamo la storia vedendo come da impenitente seduttore e amante della bella vita, anche un tipo come Drew Evans soccombe all'amore, quando questo è vero. Kate è per lui la perfezione: dai suoi capelli neri, alla bocca, alla figura minuta, alla sua voce, al suo sapore. Tutto di lei per lui è come una droga. La ama anche quando si arrabbia diventando sexy, quando testarda vuole avere ragione. Vuole proteggerla da chi può farle male, ogni sua lacrima è un pugno per lui. Eppure potrebbe essere proprio lui a mandare tutto in malora, perchè tutta la sua sfacciataggine ed il suo essere sbruffone feriranno proprio lei. E Kate è semplicemente Kate. Bella, brava e timida, si trasforma in una leonessa per difendere il suo lavoro, e diventa creta sotto le mani di Drew. Perchè nonostante sia ancora legata al suo ragazzo, non riesce a stare lontana da lui, ma prima di fare la scelta definitiva le dovrà dimostrare di meritarla, stavolta per sempre.



Tutto torna al proprio posto. La fotografia è chiara. Ecco cosa provo ora. All’improvviso è tutto ovvio. Paurosamente ovvio. Sono innamorato di lei. Perdutamente. In modo patetico.
Innamorato. Kate mi possiede. Corpo e anima. È l’unica cosa a cui penso. È tutto quello che non avrei mai creduto di volere. Non solo è perfetta, ma è perfetta per me. Farei qualunque cosa per lei.
Qualunque. La voglio vicino a me, sempre.
Per sempre.


Cos'altro aggiungere?

  • la storia leggera: c'è

  • il personaggio maschile figo: c'è (parliamo di Drew Evans!!)

  • il personaggio femminile con gli attributi: Kate c'è

  • ironia: presente

  • romanticismo: nell'aria

  • un pizzico di pepe: ok...ci sarebbe quel weekend a casa di lui...

  • i personaggi secondari: sono di famiglia e pazzi...dalla "Stronza" (è no! leggetelo se volete scoprire chi sia), a McKenzie, agli amici e a Dee-dee

Cosa manca? Un divano ed un pomeriggio libero. Preparatevi a ridere da soli ad ogni pagina, perchè Drew nel suo modo di essere e di esprimersi è esilarante, i battibecchi divertenti e le scene super-comiche. Buona lettura!

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