The foxmodelcom series di Mariam Belattar: Roger Fox e Questo sono io

Titolo: Roger Fox

Autore: Mariam Belattar

Serie: The Foxmodelcom serie #1

Genere: Contemporary Romance

Casa Editrice: Self Publishing

Data di uscita: 10 dicembre 2016

Il mio giudizio: 💓💓💓 e mezzo

Una Casa di moda, uno stilista e una modella.
Lei è Celeste Anderson, figlia del magnate più famoso di New York. Il suo sogno nel cassetto è quello di sfilare su una passerella.
Lui è Roger Fox, lo stilista a capo della Foxmodelcom. Ha un segreto da proteggere, che gli
ricorda ogni giorno qual è il suo scopo nella vita.
Entrambi hanno un obiettivo e sono il bersaglio dell’altro.
Il desiderio è difficile da tenere a bada e metterà a repentaglio i loro scopi.
Niente è come sembra, niente sarà più lo stesso.

Partiamo da questa frase: entrambi sono uno l’obiettivo dell’altro. L’inizio sembra davvero promettente, se consideriamo che questa storia si sviluppa in due libri.

Celeste Anderson è la figlia di un magnate della “New York bene”: da sempre viene associata ai successi del padre, e all’età di vent’anni decide di dare una svolta alla sua vita. Infatti, non vuole che il suo cognome sia il pass per i suoi sogni. Fin da quando era una bambina il suo desiderio più grande era quello di fare la modella, al contrario di quello che vorrebbero i loro genitori, ai quali piacerebbe saperla proprietaria di uno studio legale. E la sua occasione arriva quando riesce ad avere un colloquio presso la Casa di Moda per la quale sogna di sfilare: la Foxmodelcom. Ammira Roger Fox, lo stilista, dacché ne ha ricordi: niente sarebbe stato più importante che lavorare per lui. Quello che Celeste non si spiega, è come mai Roger la odi così tanto, nonostante la assuma. Celeste è innamorata di Ashton dai tempi del college: nell’ultimo anno hanno deciso di andare a convivere. Lui è un avvocato, e darebbe a vita per lei. Ma quando conosce Roger Fox, i sentimenti di Celeste di fanno sempre più confusi: potrà contare sul supporto della sua amica Georgia, che le farà capire cosa lei realmente desidera davvero.

Ashton mi aveva dato il mondo. Ma Roger stava rivelando la parte di me che ignoravo.

Roger Fox è il padrone assoluto della Foxmodelcom. Scrive un diario sul quale riporta i suoi pensieri più macabri, i suoi piani per sabotare l’uomo che gli ha portato via tutto: Adam Anderson. E quale miglior pedina da muovere se non approfittarsi della figlia? Roger vuole la morte del padre di Celeste ad ogni costo, e per fare questo l’unico modo e usare la ragazza. Il suo piano inizia con l’assunzione di Celeste come modella. Gli attributi, di fatto, non le mancano. Ma Celeste non è come suo padre, e Roger questo dentro di sé lo sa. Il desiderio che prova per lei è forte, rude, carnale e deve rimanere solo nella sua mente. Non può permettersi di sbagliare, di inciampare e diventare vulnerabile. Ma è proprio questo che gli accade quando lei è nei paraggi: può fare il duro fin che vuole, ma gli occhi di Celeste sono una calamita, il suo respiro sul collo è estasi, il profumo della sua pelle è droga. Cercherà in tutti i modi di umiliarla e deriderla, ma in cuor suo i sentimenti che aleggiano nel suo cuore sono tutt’altro che carichi di odio. Quella di Roger è solo una maschera che è costretto ad indossare per vendicare i genitori.

Eppure io, Roger Fox, lo stilista, non ci stavo con la testa. Avevo il profumo di Celeste Anderson sotto il naso e volevo affondare il viso nella curva del suo collo e morderla, succhiarla per poi baciarla.

Cazzo, cazzo, lo so.

Tra sfilate e sveltine, Celeste capirà di essersi innamorata di Roger, e chiuderà il suo rapporto con Ashton. Lo stilista però non ha alcuna intenzione di mettersi a fare il fidanzato amorevole, e continuerà ad essere il manipolatore di classe come da piano.

Se il primo libro finisce in tragedia e abbandono, il secondo libro inizia in… tragedia e abbandono.

Dopo di me, non ci sarà nessun altro, perché lei non esisterà più.

Titolo: Questo sono io

Autore: Mariam Belattar

Serie: The Foxmodelcom serie #2

Genere: Contemporary Romance

Casa Editrice: Self Publishing

Data di uscita: 22 maggio 2017

Il mio giudizio:💓💓💓💓

Le cose sono cambiate.
Io non sono più Roger Fox, mentre lei è ancora Celeste Anderson.
Ma ormai non conta più nulla, la fine è imminente.
I giochi sono iniziati quando lei si è presentata alla Foxmodelcom. Si è sottomessa alle mie parole, credendo alle mie false promesse, credendo al mio addio. Invece mi stavo solo servendo del tempo per portare a compimento il mio piano.
Ho dovuto prima disarmare il nemico.
Diventare il nemico.
Sono sopravvissuto per vendetta, almeno questo è ciò di cui sono sempre stato convinto. Ma ho commesso un errore madornale: ho lasciato che lei sfiorasse la mia anima, lei che avrei dovuto annientare.
Ci sono uomini che non hanno una seconda possibilità, io l'ho avuta.
Ma il destino chiede sempre il conto e io dovrò pagare con la vita.

Sono passati quattro mesi dall’ultima volta che Celeste ha visto Ashton, e dall’ultima volta che si è persa nell’abbraccio di Roger. La sensazione dei loro corpi a contatto non è svanita dalla mente della modella, che seppur lontana dalle passerelle e dalla Foxmodelcom, nonostante le continue telefonate, ha sempre un pensiero per il suo cavaliere dall’armatura nera.

Ogni sua parola stillata con odio, per me era amore puro, ogni suo gesto violento era una carezza sublime e ogni suo morso era un bacio eterno.

La terapia con l’analista e gli allenamenti in palestra la aiuteranno a cercare di superare i brutti momenti, e combattere gli incubi che ogni notte vengono a farle visita. Anche in quegli incubi, i protagonisti sono sempre lei, Ashton e Roger. Ed è proprio in palestra che Celeste si imbatte in Oussama, che subito la abbindola. I sensi di Celeste sono in allerta, eppure quell’uomo ha qualcosa che la attira nella sua tela.

Dopo un incontro con Alexandra, la responsabile delle modelle, Celeste decide di stare alle sue suppliche: parteciperà alla sfilata della Foxmodelcom a Marrakech. E le sembrerà che i quattro mesi trascorsi nel buio non siano mai esistiti. Ancora una volta è lei la protagonista indiscussa della sfilata, e ancora una volta, l’unico sguardo che cercherà tra la folla è quello del suo Roger. Un Roger che è cambiato, ma che si nasconde ancora dietro l’odio. Alla sfilata in Marocco ne seguirà una in Italia, a Roma, e poi una fuga forzata (e tutt’altro che romantica) in Grecia, interrotta da una telefonata da New York: la madre di Celeste sta male.

L’umanità di Roger piano piano si fa strada, scacciando l’odio e tutti i suoi piani: quello che prova per Celeste è amore. Ed è questo che gli farà prendere la decisione giusta: mettersi a nudo, svelare che lui in realtà non è Roger Fox. Non si aspetta di certo che questo gli costi la vita.

Per una donna.

Una donna che odio più di prima perché è stata in grado di disarmarmi. Ha rivoluzionato i miei obiettivi, diventando l’unica. Abbandonarla era la sola scelta che avevo. Io non provo amore, ho tanto marcio dentro e lei è riuscita a farlo diventare qualcos’altro. Qualcosa di buono.

Questo secondo romanzo l’ho trovato molto… lungo, ma quattro cuoricini se li merita comunque. Non sono una ragazza che solitamente salta alcune parti dei libri, ma questa faccenda dei piani di Roger e della sua identità era diventata un po’ pesante. La scrittura comunque è fluente e i personaggi sono molto ben caratterizzati. Rispetto al primo romanzo si può notare un migliramento nella scrittura, e di questo mi congratulo con Mariam. E' comunque una storia accattivante, Roger e Celeste si amano e si odiano ma più si odiano e più si amano. Sono l’uno l’anima dell’altro, e sono persi e abbandonati a loro stessi se non possono stare insieme. Ma ce la faranno? O il passato di Roger distruggerà le loro vite? Non vi resta che scoprirlo, Celeste, Roger e il suo diario vi stanno aspettando!

Ti ho odiata, lo ammetto. Ma solo perché pensare di amarti mi sembrava una tortura», mormorò, avvicinandosi ancora. «Non sopporto l’idea di starti lontano, a ogni miglio distante la tua stretta sul mio cuore aumenta». Poggiò la sua fronte contro la mia. «Vuoi davvero essere la causa della mia morte?», sussurrò e percepii il suo sorriso.

Sandy